Miei cari Piccoli Maledetti, ebbene si, per vostra e mia grande fortuna il blog ha preso vita proprio quando nelle sale italiane è da poco uscito il 4° sequel di Rambo, mitico film pensato da quell'uomo, quella potenza della natura che è Sylvester Stallone.
Anche il mio piccolo cuoricino innamorato ha trovato spazio per commuoversi in questo film di pura azione e denuncia, non mi stancherò mai di ripetervi di andarlo a vedere, soldi e tempo spesi ottimamente.
Quel venerdì pomeriggio, precisamete il 22 FEBRAIO, primo giorno in cui il film è subentrato nelle sale italiane è stato un'esplosione di emozioni...
Non passava scena che non venisse applaudita, non un momento di stanchezza, solo adrenalina allo stato puro. Anche se per delle sfumature forse ho provato emozioni più forti di altri... era li,
LEI, in tutta la sua bellezza, forse erano le emozioni trasmesse dal film, il 4° film di rambo, i primi tre impiantati nel cervello che scorrevano minuto per minuto, forse era quello, ma sentivo ogni mio senso amplificato, mi sentivo stordito e sentivo distintamente che era lei a fare questo...
Ad avere il coraggio di John, a quest'ora forse stavo vivendo ancora quelle sensazioni, ma nulla è perduto, il tempo lo abbiamo e il coraggio arriverà...
...Basta seguire le parole di John e non fermarsi mai.
"Vivere per Niente, o Morire per Qualcosa?"
John Rambo è un film d'azione drammatico del 2008 co-scritto, co-prodotto, diretto e interpretato da Sylvester Stallone. Costituisce il quarto capitolo della saga di Rambo, iniziata 26 anni prima, nel 1982.
TRAMA:
John J. Rambo si è ritirato nella Thailandia settentrionale, dove lavora su un battello sul fiume Salween al confine con la Birmania. Nel paese asiatico vi è un atroce conflitto, uno dei più longevi della storia, tra il regime militare Birmano e i Karen, un gruppo etnico locale. Rambo ha abbandonato da molto tempo i combattimenti, limitandosi a osservare questa regione straziata dalla guerra. Tutto cambia quando un gruppo di missionari cerca la "guida americana del fiume". Due di loro, Sarah Miller e Michael Burnett, avvicinano Rambo e gli spiegano che i militari birmani hanno riempito di mine i sentieri rendendo troppo pericoloso viaggiare via terra. Così gli chiedono di guidarli nel fiume Salween e di lasciarli alla loro meta, in modo da poter fornire scorte di medicinali, cibo e bibbie alla popolazione. Dopo aver inizialmente rifiutato di spingersi fino in Birmania, Rambo accetta di accompagnarli in un luogo prestabilito. Due settimane più tardi, il pastore Arthur Marsh rivela a Rambo che i missionari sono stati fatti prigionieri in un campo militare birmano e che stava assumendo un gruppo di mercenari con l'obiettivo di recuperarli e riportarli a casa. Anche se la riluttanza di Rambo per la violenza e il conflitto sono evidenti, lui sa di dover dare una mano ed accetta di portare i mercenari su per il fiume fino alla zona sconvolta dalla guerra. Quello che ne consegue è una discesa all'inferno sulla Terra. 
ANDATE A VEDERLO! ANDATE A VEDERLO! ANDATE A VEDERLO!
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